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Le tenute

Non esiste in Italiano un termine efficace per tradurre il francese terroir, ma possiamo spiegarlo raccontando la nostra terra e i vigneti. Fate un giro con noi e vi sarà tutto più chiaro.
La proprietà è composta da circa 50 ettari vitati, cui si aggiunge una piccola quota in affitto, per un totale di 60 ettari coltivati e certificati Biologici.

La Tenuta Madre, di circa 15 ettari, si trova nel comune di Frisa (Ch). Siamo a 237 metri di altitudine a ridosso della Valle del Moro, in zona collinare esposta a Sud Est dove coltiviamo principalmente uve bianche, tra cui Pecorino, Trebbiano, Traminer aromatico e Falanghina. Abbiamo la fortuna di godere di un microclima particolare che, grazie all’inversione dei venti provenienti in alternanza dal mare e dalla montagna, ci permette di avere un assaggio di quattro stagioni anche nell’arco di un solo giorno. Sono queste escursioni ad esaltare i profumi sprigionati dai nostri vini.

La Tenuta Morrecine, di circa 18 ettari, si estende verso il mare in prossimità della città portuale di Ortona (Ch). Qui coltiviamo Montepulciano d’Abruzzo per i nostri rosati, Pecorino, Chardonnay e Falanghina. Il terreno è di colore rosso prevalentemente ghiaioso, l’area è esposta a Sud Est e beneficia di ottima ventilazione. Si respira l’aria del mare, gli occhi scrutano l’orizzonte azzurro dell’Adriatico e il contrasto del vigneto in piena stagione vegetativa offre uno spettacolo incredibile, oltre ad uve perfettamente in salute.

Qualche collina più ad Ovest, risalendo in direzione del massiccio della Majella, tra Tollo a Giuliano Teatino, si trova la terza Tenuta di 15 ettari. Il suolo, il clima e la vite si integrano armoniosamente favorendo la coltivazione di vitigni a bacca rossa, principalmente Montepulciano d’Abruzzo. Il terreno ciottoloso, i venti costanti, le escursioni termiche tra giorno e notte rendono possibili meravigliose vendemmie tardive. Sono le vigne più sagge, quelle più datate e adatte per l’appassimento.

La forma di allevamento che utilizziamo maggiormente è la Pergola tradizionale abruzzese, anche detta tendone o, localmente, capanna: la Pergola è la ‘casa’ delle nostre uve. Le foglie le proteggono dal calore diurno estivo e la pergola lascia penetrare la giusta ventilazione, per farle arrivare a maturazione con il dovuto contenuto zuccherino e conservandone i profumi. Nelle capanne, tutti i lavori sono condotti manualmente e l’uso della meccanizzazione è limitato a piccoli trattori per il trasporto delle uve durante la vendemmia.